Salvatore Iacopino | IL CIELO SULL’ASFALTO
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IL CIELO SULL’ASFALTO

IL CIELO SULL’ASFALTO è il mio ultimo libro di poesia.  Pubblicato dalla Casa Editrice INTERLINEA nel giugno del 2023,  Collana Poesia a tiratura limitata con copie numerate, e disponibile in tutte le librerie, il libro si avvale di una Presentazione di Gianni Longo, di una Postfazione con nota critica di Rocco Cento e di un’Intervista all’autore, realizzata da Giuseppe Possa.

 

Si compone di quarantanove liriche suddivise in tre sezioni, il contenuto delle quali è definito dall’affinità tematica dei testi. L’ordine in cui sono poste le sezioni rappresenta invece l’itinerario ideologico del libro, che va dalla dimensione intima e privata, nella quale prevale il monologo o il dialogo a due, a quella sociale, nella quale la forma dialogica si apre al noi e all’esperienza storica.

IL CIELO SULL’ASFALTO, 2023

Salvo Iacopino, Interlinea Edizioni 2023

IL CIELO SULL’ASFALTO:  silloge poetica di Salvo Iacopino, edita da Interlinea, Collana Poesia a tiratura limitata con copie numerate.  1^ Edizione giugno 2023.

`{`…`}` La poesia è una lettura complessa, profonda, giustamente di lingua preziosa, alta, ritmata, melodica. Nei testi di Salvo Iacopino c'è il tempo, la cadenza, il ritmo. La lingua canta. Canta il dolore dell’autocoscienza, la ricerca di identità, l’amore, la meditazione sulla morte e la riflessione sull’uomo del nostro tempo. (ROCCO CENTO).

Struttura e temi principali del libro

La prima sezione, “Animaspeme”, è quella più ampia e tematicamente più varia della raccolta. Include ventiquattro poesie, i cui temi principali vanno dalla fatica del vivere al pensiero della morte, dal dolore dell’autocoscienza all’amore negato, ecc.

 

 

Mi sveglierò di soprassalto un giorno

già preda del fantasma di me stesso,

agonico sul palmo un pettirosso

e soffocato in gola l’universo;

il cuore fino a ieri immerso dentro

un’urna opalescente di vapore,

guarito  inizierà a sanguinare.

E tu sottile scheggia nel sereno

espulsa con un fremito

dal corpo insano

ti schianterai nel chiaro del mattino:

un lampo, cieco, senza tuono,

ritornerai arcobaleno.

Nella seconda sezione, dal titolo “Istantanee”, domina la dimensione sociale. Si tratta di poesie, con le quali lo sguardo si rivolge in maniera più puntuale all’uomo del nostro tempo, colto nella sua dimensione storica e sociale.

 

IL CIELO SULL’ASFALTO

 

E ancora in questo tempo,

in questo forsennato andar del mondo

che sul divino altare dello specchio

annega travestita ogni ansia oscura;

 

ancora in questo ingorgo

in questo delirante movimento

costretto a rinnovare senza posa

la stessa ingrata e inconcludente scena –

ancora questa vita si scolora

sbiadita dalla legge dell’uguale!

 

Di sangue a grumi e di sudore

si nutrono sciacalli e faccendieri

nel sonno indisturbato degli automi.

La Terra è tutta un latifondo dei Baroni.

 

Ma il cielo…

  – quel cielo trascinato sull’asfalto

dove caddero gli infami

sotto i mitra e le bandiere,

sotto gli alibi e le croci

d’altri demoni  incantati;

quel cielo… un tempo così alto, chiaro,

così solenne e vivo –

è forse ancora vostro?

Potete ancora voi sognare

i vostri sogni?

Il libro si conclude con la sezione “Versi palizzesi” (relativi cioè al borgo di Palizzi, sulle pendici meridionali dell’Aspromonte). Dodici poesie nelle quali prevale la dimensione della memoria, come rievocazione dell’infanzia nel borgo natale e celebrazione degli affetti familiari.

 

VICOLI AFFANNOSI

 

Si rincorrono vicoli affannosi

entro i grovigli delle mie coscienze,

ed ecco, la città si scioglie;

d’incanto questo asfalto si dissolve

e le danzanti nebbie di vapore

si sfanno in biondo  mare di seccume.

 

Un canto mi si porge

dai muri a secco al fresco delle ore:

un canto di galere

antico quanto il suono del dolore.

 

Riposa il borgo steso quietamente…

 

Seppure brulicante

ben prima ch’esplodesse il mio vagito;

seppure ancor presente

quando il mio corpo l’erba avrà cibato,  

quel borgo invero nasce insieme a me

invecchia e perirà

con me, perché Palizzi vive in me:

nelle segrete e diroccate stanze

delle mie coscienze, 

imbalsamato e avvolto

da lenzuola d’eucalipto.

Relativamente alla forma metrica, si tratta, nella maggior parte dei casi, di polimetri, composizioni in versi di varia lunghezza: prevalentemente endecasillabi, settenari e novenari dallo schema accentuativo a cadenza giambica (2ª-4ª-6ª-8ª).

Ossola News del 12 giugno 2023

IL CIELO SULL’ASFALTO è distribuito sul territorio nazionale da Messaggerie Libri, che ne garantisce la reperibilità presso tutte le librerie. Può anche essere acquistato online: oltre che sul sito di Interlinea (fai click sul carrello), sui principali bookshop. Il libro è disponibile solo nel formato cartaceo, al prezzo di copertina di € 14.00